Grazie di essere su questa pagina, vi racconto qualcosa di Gevixs..

Il mio nome è Gabriele Carriero, in arte Gevixs, sono nato a Brindisi in Puglia, il 27 Giugno 1989, non posso raccontarvi quello che ho fatto fino all'età di sei anni, perché non lo ricordo per niente :) ma come la maggior parte dei ragazzi della mia età, oltre a frequentare la scuola, (della quale mi è rimasta impressa solo una frase, ovvero "Gabriele è un ragazzo che potrebbe fare molto di più...ma non si applica"), amavo giocare a calcio.. il sogno di ogni bambino..ho frequentato per un po' la scuola calcio, fino a quando una maestra, riprese mia madre, e la invito a non farmi continuare a giocare, perché secondo lei, io trascuravo la scuola per colpa del calcio..ho smesso di giocare ma credetemi..a scuola non cambiò mai nulla!! Comunque, chi nei sogni ci crede, li coltiva anche da solo, per strada, con i propri amici..fino ad arrivare all'età di 16 anni, quando proprio grazie alla strada e ai banchi di scuola ho conosciuto il "Rap". Mi affascinò subito, amavo canticchiare in macchina con mia madre, nello stesso tempo nonostante a scuola andassi male, mi piaceva scrivere, e fù quello che mi attirò al mondo del rap, il fatto che potessi provare a scrivere una canzone tutta mia. Come in tutte le cose, bisogna sempre osservare e apprendere da qualcuno, e qui tendo citare il mio compagno di banco, prima di tutto un fratello, poi amico, punto di riferimento e cosi via..il suo nome è Danilo Indelicato ("Capretto"), è stato lui che mi ha trasmesso l'amore e la passione per questo genere di musica, nei suoi testi leggevo i suoi problemi, i suoi pensieri, le sue cotte e arrivai a capire che si trattava di una musica fantastica, una musica che parla di problemi della vita quotidiana, che parla dei problemi della nostra società, di una musica in grado di farti sfogare, una musica in grado di dare e trasmettere emozioni. Iniziammo a scrivere qualche "barra" insieme, e incominciammo a registrare qualcosa. Ricordo ancora il nome del programma che utilizzavamo, era "cool edit pro 2.0", e per registrare, incompetenti nella maniera più assoluta in materia, ci adattammo con le cuffie con microfono integrato XD...eravamo ridicoli..ma in quel momento ci sentivamo i migliori!sono stati tempi bellissimi, ricordi ancora vivi nella mente, poi la vita separa le persone, per motivi di bisogno come il lavoro, che al sud dalle mie parti, tende a mancare..comunque evitiamo di toccare questo tasto! "Capretto" parti' per lavorare in Germania, dove si trova tutt'ora e io, continuai da solo per la mia strada. Ogni canzone che registravo, era un passo avanti, trovavo nuove soluzioni ai problemi e venivano in mente nuove idee, fino a pensare di andare a montare il primo video musicale. La canzone intitolava "Brindisi non Cambia", parlava dei problemi della mia città, relativi al lavoro e allo sviluppo, dei monumenti che ci circondano che erano e nella maggior parte dei casi, sono tutt'ora trascurati..senza portarla per le lunghe caricammo il video su youtube e il 31 dicembre, andammo a finire sul quotidiano della mia città, con tanto di foto e relativo articolo, che ci rappresentava come giovani ragazzi con la passione per il rap, che facevano sentire la propria voce, ai propri concittadini ed ai relativi enti pubblici. "BOOOOM"..cosa fare in questi casi? Bisogna darci dentro! Cosa feci io?.. tra lavoro, dove lavoravo 11 ore al giorno in un autolavaggio e fidanzata.. abbandonai tutto, non registrai più niente, di Gevixs, all'epoca BlackJack, (vecchio nome d'arte), non c'era più traccia, rimasero due video su youtube : "Brindisi non Cambia" e "XXI secolo".



Ero piccolo, erano le mie prime soddisfazioni, ma il bisogno di lavorare, per poter avere i primi soldi in tasca, in maniera autonoma, erano all'epoca più importanti di tutto il resto. L'unica persona che ha sempre creduto in me, e in quello che facevo, era mia madre. Io ero pienamente cosciente della cattiva qualità audio, del flow molto povero e standard, ma mia madre si basava su quello che scrivevo, sulle parole, sui contenuti forti.. non le solite canzoni d'amore, ma io ero preso da tutt'altro, iniziavo a vedere la vita di notte, quindi mia madre m'incoraggiava da una parte, ma a me le parole da un orecchio entravano e dall'altro uscivano. Passa qualche anno, cambiano le idee, cambiano le ragazze, e cambia anche il modo di pensare, fino al punto che scelgo di mettere la musica al primo posto. Mia madre e mio padre, con i loro sacrifici, con i sudori di un lavoro mai fisso in famiglia, mai uno stipendio sicuro, mi comprano e regalano, il primo microfono a condensatore e mixer, successivamente il giorno di natale, mi regalano il primo portatile. Inzio a fare musica di nuovo, poi abbandono, poi riprendo, mia madre sempre presente.. poi riprendo, partecipo ad un concorso a fasi, il "Premio Crisalide", a Castellaneta Marina (TA), con tutta l'ansia addosso, la prima volta sul palco di fronte ai giudici canto il mio pezzo, mi danno pareri negativi e mi mandano il morale a terra. Volevano un rap aggressivo e io non sono riuscito ad interpretare il pezzo, data l'emozione. Dopo qualche giorno mi chiamano, mi dicono che avevo passato il turno.. che ho fatto? Sapete già la risposta ;) NON MI SONO PRESENTATO! non mi sentivo pronto. Cosi abbandono nuovamente tutto, tranne il fare freestyle e il registrare in casa, nella stanzetta che condivido con mia sorella, troppo piccola per piazzarci all'interno la strumentazione per registrare, per non parlare di tutte le parole, che mi sono sentito dire da mia sorella, che poverina, ha dovuto subirsi ogni pomeriggio che dedicavo a registrare, senza che le permettevo di riposare.. perché mentre registravo con le cuffie alle orecchie, ero portato a gridare.. immaginate voi mia sorella :) Questa è storia che tutt'ora oggi va avanti.. con la fortuna da parte mia, che mia sorella si è rassegnata ormai!!! (XD) Arrivo a scrivere un testo, a registrarlo, a fare il video e a caricarlo sui social. Il pezzo è "MISCELA", era un mezzo preavviso, che ero ritornato sulla scena, ma questa volta con la testa sulle spalle.. non ricordo quante visualizzazioni in una sola nottata, fatto sta che dopo due giorni mi ritrovai a cantarlo sul palco d'avanti tutta la mia città, in occasione della festa patronale! Tutto sommato andò tutto bene, a parte il lancio del gadget troppo leggero, che col vento mi torno indietro..ma erano le prime armi e per me sono state tutte esperienze che mi hanno reso forte. Vi lascio vedere il video..Ringrazio ancora oggi l'emittente radio "Ciccio Riccio" per l'occasione che mi hanno concesso.

Da quel giorno non mi sono più fermato, ho sempre continuato a scrivere e registrare, tutt'oggi è quello che riesco a fare meglio. Aspetto sempre l'occasione giusta, che mi porti a far conoscere la mia musica. Ho ricevuto qualche giorno fa una proposta di contratto, da una presunta etichetta discografica, (non faccio nomi per la privacy) che non ho firmato, per la mancata chiarezza e trasparenza da parte loro, su chi erano e cosa volevano. La voglia di successo e di farsi conoscere è forte.. ma non ho ceduto a quella tentazione.. io non sogno i milioni di euro in banca.. oddio sono sincero.. di certo non farebbero male, ma il primo punto e il mio obiettivo per me è quello di essere affiancato da qualcuno, che sia in grado di dare un nome ed un valore a quello che scrivo e che faccio. Un mio consiglio a chi sogna in grande come me, è quello di crederci davvero nei sogni, perché non sempre, ma avvolte può succedere, che i sogni si avverino davvero. Ringrazio chi ha letto tutta questa mia biografia, scritta in maniera veloce, per me è stato per lo più uno sfogo e ringrazio tutti voi per essere presenti e sostenermi. 

                                                                                                                                                                                               Gevixs